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Pubblicata il 04/10/2007
Invio preghiere alla luna
dal ramo più alto di ogni albero
Ti chiamo, spingendo i miei desideri
come acquile a solcare il mare, i giorni
verso di te,lontano
mi sei vicino col pensiero?

Mi hai lasciata andare, mentre sognavo
e ringraziavo la neve cadente
per aver rivisto quella danza,per aver
potuto risentire, la tua voce

Ma tu mi hai voltato le spalle,
e a me non è restato che andare,via
lasciare quella terra maledetta
che vi aveva dato casa,che mi aveva tolto tutto

fratelli amore e ogni,più piccola speranza.

Torna, è la mia preghiera,
spingo verso di te i miei pensieri
con la forza della partoriente
che spinge il bambino a guardare la vita

Torna, io prego
Prego di poterti rivedere
sullo stipite della mia porta
alla roccia che bene conosciamo
nella tua radura, la ricordi?

Torna, ma la voce è rotta
Non ha forza il mio pensiero,
non può giungere a te, non ti tocca
il mio pensiero non ti stringe il cuore
di notte, il mio pensiero non ti lascia
muto e annichilito in mezzo a gente che ride

Saresti già tornato..
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