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Oggi che tempo fa nel mio cielo?

Non bello nonostante il sole, nonostante il mare,
ho freddo, un freddo che divoro.
Non riesco a liberarmi dal tormento
che mi priva di ogni cosa
vado avanti a stento domandandomi
che razza di essere può comportarsi come me
continuando a consumare un osso nato deformato
con midollo esposto
che le mosche vanno a succhiare e i topi a mordere.

Mi disprezzo.

Oggi mi sento dissolvere
e scrivo con il desiderio di farlo
intenso come sempre
quel desiderio che fugge per le strade di un tramonto rosso sangue
per andare a spirare altrove.
Ho mangiato solo la mia amarezza
fatta follia consapevole
lo stomaco si ribella
perché conosce le torture
e la pancia si dimena tutta
perché la nausea della fame non è stata deposta
a rango di ricordo.

Dico a me che nulla valgo se non un vacuo sguardo!

Perdonati..

Bella e sacra parola
che appartiene solo ad una parte di me
e che l’altra ignora perché non sa né leggere né parlare..

Sfinge piccola piccola