In silenzio pazientemente aspetti
qualcosa o qualcuno che venga a farti compagnia
per fugare quell’idea romantica
con dentro l’anima mia.
Non stringo più niente fra le mani.
M’hai considerato bello e speciale
m’hai abbandonato fragile e inutile
reduce da un pianto d’amore
sconfitto dal tuo instabile furore.
Dimentica quest’uomo e i suoi gesti
dimenticami senza esitazione
brucia tutte le parole
e d’incanto sarò un’attenta disattenzione.
Mio personale desiderio
è non dar limiti alla tua felicità
dedicami un ultimo pensiero
e gettami nell’eternità.
Ora e sempre sarai il mio sangue
e nutrirai quest’amore colto e puro
insieme ad una violenta e insopportabile
capacità di soffrire.