Tracce di vita passata,
sequenze di un film ormai lontano...
emozioni e immagini assopite dal silenzio…
accadono stanotte davanti a me.
Sereno e immobile, le osservo stupito
accanto al tuo corpo pulsante di vita.
Accompagnato dal tuo caldo respiro
immerso nel sonno della fatica umana
sorrido ad occhi chiusi nel buio della stanza
del miracolo di un cammino che mi ha portato lì.
E gioisco della meraviglia d’essere viaggiatore
e spettatore di un pellegrinaggio misterioso
che fa di ogni fiducioso passo
un canto d’amore, semplice e fresco,
come un ruscello che sgorga dalla sorgente
e scorre cercando il dissolvimento nel mare.