Son contenta ti sia piaciuta,,
a me,invece, viene solamente voglia di sbattermi la testa al muro!!
Ciao
K
Son contenta ti sia piaciuta,,
a me,invece, viene solamente voglia di sbattermi la testa al muro!!
Ciao
K
Grazie Fiore...
felice di fare la tua conoscenza
e ti ringrazio per il tuo commento...
Stefania
klavier
perdona la mia ignoranza in materia
ma io avrei evitato certe parole
che pur essendo interessanti dal punto di vista "tecnico"
secondo il mio parere da ignorante
appesantiscono la prima strofa
potrei anndare a leggere il significato di ogni singola parola
non è questo il problema
ma non la sento naturale, spontanea
così come deve sgorgarae una poesia
anche se devo ammettere che è di una ricercatezza confortante nei termini
io di musica ci vivo..
Più che sofisticherie..io direi termini "tecnici" di chi studia materie classiche..
grazie per il commento..
klavier
non faccio tanti commenti
dico semplicemente bella
un saluto
ciao lia
ciao K..
la poesia è semplicemente stupenda.
Fermo restando che secondo me deve rimanere così come è nata, soffre di una prima parte troppo ricercata anche se molto bella. (almeno così è alla lettura di un'ignorante come me!)
Simbolo d'assidua ansiosa incertezza...mi fa ripensare che non avrei diritto a commentarti..sei troppo brava!
ma ormai l'ho fatto.
Gio
prego...
Io di musica ci vivo nel senso vero della parola..e non l'ascolto..ma la faccio..
Le poesie non devono per forza esser standardizzate...e tutte uguali..
PEr quanto riguarda i termini "tecnici" in realtà sarebbero solo 2 o 3...(l' adònio è un verso della poesia greca e latina e ad libitum si usa spesso anche se parola latina...e l'agnosìa è una malattia la cui parola deriva dal greco)..quindi non"dicesi" ma "Sono" termini classici..
non mi sembrano così difficili questi ..
Ogni giorno leggo cose incomprensibili...idiomi che disconosco.. almeno io ho usato termini che chiunque può trovare nel vocabolario...
LA poesia è personale..e personalmente ritengo che ogni singola persona sia libera di usare tutti i termini che ritiene + consoni..almeno quando i versi sono liberi...e quando si scrive poesie solo per il puro piacere di farlo.
Saluti
Stefania
"Limbo… simbolo d’assidua ansiosa incertezza…
Son qui…
… son proprio qui."
Gran descrizione di una fase, se vogliamo chiamarla così, che tendo ad evitare come la lebbra, ma nella quale inevitabilmente e costantemente finisco dentro. E' una sensazione odiosa!!
Un abbraccio.
Non voglio mettere questa lirica sotto la lente d'ingrandimento. Mi è piaciuta un sacco, tutta, con quel senso di sospensione, di precarietà. Analizzarla verso per verso mi sembra riduttivo. Bellissima sul serio.
Grazie Megrez...
io ci finisco..ogni tanto..ma ci finisco..
eheh
Ciao
Stefania
Maldestra...son contenta..davvero..che tu l'abbia gustata..
...é lo spirito con cui io leggo le poesie mie e degli altri..altrimenti è finita..
Grazie di cuore..
Stefania