PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/09/2007

Ti condussero i treni della notte
con le loro bandiere di vento,
giungesti dai luoghi
dove regna sovrana la neve,
dai luoghi d'esilio
dove brilla un sole freddo
ansioso di colline e di vellute mente
e dei garofani orlati dei balconi,
e di muschi ebbri di rugiada.

Giungesti improvviso,
come sparo che frantuma la quiete dei giorni,
come urlo nella notte dormiente,
come fiocco di neve sopra il pruno.

Ma tu giungesti
con le braccia colme di sorprese,
coi tuoi velieri rosseggianti nella notte,
con i tuoi specchi policromi,
per abbagliarmi come un'allodola,
per attirarmi nel tuo carniere,
per ospitarmi nel tuo abisso di dolore,
Amore.

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E' bellissima!!!!
Tu pensa che io mi immagino il tutto metaforizzato con l'arrivo dell'alba e suoi bagliori ddi fuoco e trasformarsi in sole che tutto divora, sogni compresi.
Un abbraccio e un inchino
Cesare

il 24/09/2007 alle 17:23

viaggio nello spazio senza barriere,e all'arrivo un 'accoglienza strepitosa ,un cuore colmo damore ,anche se ferito,si rischia ,quando si ama ,ma è importante amare,bravissima,un abbraccio cate

il 24/09/2007 alle 19:16

e come dice zio ernesto:

continua su questa strada

il 24/09/2007 alle 19:28

grande Cesare, grazie. deamor

il 24/09/2007 alle 20:33

lavora, lavora, scrivi, scrivi e ama ...la scrittura.

Ciao Miglio dorato.
anna

il 24/09/2007 alle 20:34



grazie Cate. deamor

il 24/09/2007 alle 20:37

vado bene per di qua?

deamor

il 24/09/2007 alle 20:38

La ricerca dei termini e dei suoni mi colpisce in questi versi in cui le immagini divengono il mezzo che hai scelto per potere dare ad ognuno la propria chiave di lettura poetica.
Abbagliato come un allodola
Zordoz

il 25/09/2007 alle 05:44

grazie. amico poeta, silenzioso e discreto. deamor

il 25/09/2007 alle 06:14

L'AMORE è GIOIA,MA ANCHE DOLORE. TU L'HAI
CANTATO CON NOSTALGIA IL TUO CANTO D'AMORE. QUESO AMORE CHE è ARRIVATO ALL'IMPROVVISO CON VELIERI ROSSEGGIANTI, ABBAGLIANDOMI COME UN'ALLODOLA ,ATTIRANDOMI NEL TU CARNIERE..
SPROFONDANDO NEL TUO ABISSO DI DOLORE..
Cara Anny, l'ho gradito tanto, ti abbraccio. Dora

il 25/09/2007 alle 17:25

analitica come sempre e affettuosa come non mai.

grazie.anna

il 25/09/2007 alle 18:14

Senza dubbio una delle più belle poesie lette.
Complimenti
Fiore

il 26/09/2007 alle 22:58

grazie fiore, mi hai sorpreso. deamor

il 27/09/2007 alle 14:12

Wow! Ma tu sei una cantastorie doc...molto molto carina...poi sono sempre affascinata dai titoli che parlano già da sè (e di sè), e questo è proprio bello e musicale.

Delicata, ricca e molto suggestiva, i miei complimenti!

Un saluto, nia...

il 23/10/2007 alle 11:59