PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/09/2007
Non è ombra illusiva
quel soffio repentino,
né sfocia in dissonanza.

E’ pura esclamazione,
segno innocente
di quanto ho trattenuto dentro.

Appendo lo sguardo
alla lanterna,
m'inarco al brivido smanioso,
sospesa nel tempo del granaio.

S’accende attorno
un mondo antico,
su pietre focaie
lievitano forme piccole
di pane
appena tondo.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

E’ pura esclamazione,
segno innocente
di quanto ho trattenuto dentro.


avrei tolto tutto il sonetto
ma per rispetto

(all'amata fatina
quel "dentro" non fa rima)

avrei lasciato solo inizio e centro

il 21/09/2007 alle 09:21

La nostra anima è come un forno mai spento e i ricordi quando arrivano agli occhi sembrano freschi come il pane appena fatto. Che bella!
Ciao Mati
Un abbraccio
Cesare

il 21/09/2007 alle 09:23

Non è così strana questa nostalgia, è intensa, forte palpabile. I sensi ne sono tutti coinvolti. La pelle è sfiorata, la luce esplode, la mano accarezza morbide profumate forme. E’ come ritrovarsi indietro nel tempo, quando avevamo poco passato alle spalle e tutto il futuro davanti a noi. E’ bellissima, Mati, dolcemente malinconica, senza rimpianto, consapevole. Un abbraccio. M.

il 21/09/2007 alle 11:27

Riesci a sorprendermi con l'uso della metrica delle metafore dei temi che volta in volta sfiori con il tatto leggero e sapiente che ti è proprio, ho la sensazioni che tu parli solamente di cose che conosci assai bene.
Con profonda stima
Sergio

il 21/09/2007 alle 13:40

Lo so bene, caro signore,
il mio sonetto non è dolce confetto,
l'ho fatto solo per fare a lei un bel dispetto!
Per ringraziarla della sua amara visitina,
la fatina mati
le farà una sorpresina,
con la sua magica bacchettina
verserà di zucchero una bustina
nel primo caffè della mattina!
A risentirla ben presto!

il 21/09/2007 alle 16:09

Accetto di buon grado un suggerimento
per quel passaggio che mi è rimasto dentro,
prova a darmelo tu, Ta,
col tuo personale indice di gradimento.
Un sorrisone, mati.

il 21/09/2007 alle 16:19

Mi giunge gradita la tua attenzione, profuma di pane, appena sfornato dal cuore.
Un saluto, mati.

il 21/09/2007 alle 16:37

Grazie per la gentilezza e la generosità del tuo primo approccio.
Salutone, mati.

il 21/09/2007 alle 16:41

Il tuo accenno alla consapevolezza è particolarmente legato a quel che mi succede, quando mi lascio andare al profumo del tempo andato.
Rivivo tutto con una partecipazione emotiva che è intensa come allora, senza perdere l’incanto di ogni particolare.
Grazie per lo sfaccettato commento e per la delicatezza con cui ti poni, un carissimo abbraccio, mati.

il 21/09/2007 alle 16:43

Quel 41, posto a fianco del mio nick, è indicativo del lungo percorso che ho già fatto.
Tante tessere di un variegato mosaico, spesso, si ricompongono e mi offrono le diverse forme di tanti ricordi di vita.
Non mi resta che abbracciarle con forza e poi guardare avanti con speranza.
Grazie della tua testimonianza di stima, mi giunge colma della tua sensibilità, un abbraccio, mati.

il 21/09/2007 alle 16:51

Sei un supervisore dei sentimenti, hai la capacità di leggere oltre le parole, per carpirne, con dolce avidità, l'essenza.
La tua commozione è vibrante e la sento come colore speciale per i miei versi, mati.

il 21/09/2007 alle 16:54

una strana forma di nostalgia quando i dolci ricordi prendono forma nel presente...s'accende attorno un mondo antico ricco di luci che brillano del passato..
scorrono sempre con molta dolcezza i tuoi versi..
1abbraccio forte

il 21/09/2007 alle 19:07

Cogli l'effetto luce di ogni mio modesto contributo.
Sei davvero speciale, affettuosa e dolcissima.
Bacione, mati.

il 21/09/2007 alle 19:54

La dolcezza in persona, per come sai trasformare ogni brivido che mitaga nel mondo interiore! Senti che profumo... un bacione nadia

il 21/09/2007 alle 21:28

come un rincorrersi,e ritrovarsi ancora intatte ,malgrado tutto,semplicemente bella,tu sai dare lustro ai ricordi,un grande abbraccio cate

il 21/09/2007 alle 22:29

Sarà anche strana, ma è bellissima.. ed il suo contenuto un tesoro.
Un bacione.

il 21/09/2007 alle 22:48

Hai per me una grande dose di dolcezza e ne sento tutta la generosa fragranza.
Un forte abbraccio, grazie, mati.

il 21/09/2007 alle 23:38

Si corre all’indietro per ritrovarsi ancora avanti, non tanto con le gambe, ma con la forza del cuore e del pensiero.
Grazie, salutone, mati.

il 21/09/2007 alle 23:48

E' una strana forma in positivo, perchè mette addosso un languore che non sa di abbandono, ma si propone come vigoria di azione e di pensiero.
Un abbraccione e grazie, mati.

il 22/09/2007 alle 00:00

La nostalgia prende percorsi sempre diversi.....poi.un soffio repentino, riaccende la lanterna del granaio e come per magia ritorna un mondo antico su pietre focaie
" lievitano forme piccole
di pane
appena tondo.
Ne sento tutta la fragranza e sapore antico!..Splendida lirica.Sempre Brava e propositiva.Ti abbraccio Dora


il 22/09/2007 alle 00:40

arrivo tardi , amica mia , hanno già detto tutto quel che c'era da dire aggiungo solo che sono estasiata dal profumo che emana quel pane. Sei una colonna di questo portale la più bella , le tue poesie ,foglie d'acanto che decorano la bellezza della tua anima .

il 22/09/2007 alle 00:49

La potenza del passato e del ricordo è strabiliante...basta un profumo, una risata, una luce particolare in una stanza per farti salire sulla macchina del tempo mentale...e farti riprovare esattamente piccole grandi sensazioni che inevitabilmente sfociano in sana nostalgia.
Sensibilissima Mati questa tua...è sempre un grande dono leggerti.
Ti abbraccio di cuore, e spero di venir presto a far due chiacchiere con te.

Bacio
Melly

il 22/09/2007 alle 06:33

atmosfere senza tempo, vibrazioni che assumono svariate forme...crei poesie come se fossero dei dipinti...ogni verso riproduce un intrico di sensazioni avvolgenti...bacio dolce mati, buon week-end, :-)

il 22/09/2007 alle 10:14

Una volta mia hai scritto che devo continuare a guardare avanti ed affrontare la vita a testa alta...
Spero di riuscirci a fondo, e una volta che ho dato tutto me stesso, riuscire a scrivere poesie come questa...
Ho ancora tanto da imparare, e le tue poesie mi danno un grande aiuto... grazie mati,

un abbraccio

alessandro :)

il 22/09/2007 alle 12:01

In questa nostalgia vedo colore e forma... non so se sono fortunata.
Ti abbraccio.
Daniela

il 22/09/2007 alle 16:09

Quel delicato percorso all’indietro porta ad un mondo che pare ancora tutto da scoprire.
Ti sono grata per come declami i miei versi, li arricchisci di una melodia speciale, un carissimo abbraccio, mati.

il 22/09/2007 alle 16:34

Veronica, non farmi arrossire, sai che amo restare piccola piccola, però quelle foglie d'acanto mi piacciono davvero!
Grazie, un bacione, mati.

il 22/09/2007 alle 16:44

La nostalgia è un’arietta melodica che ogni tanto ci avvolge con le sue note, bisogna ascoltarla col cuore e sentirla come voce del nostro tempo.
Grazie a te per l’attenzione che mi riservi, un saluto, mati.

il 22/09/2007 alle 16:55

L’hai chiamata sana nostalgia, ecco il senso dei miei versi, è davvero una spinta a rievocare il passato col desiderio di vivere con entusiasmo anche il presente.
Ti attendo, sarà bello, mati.

il 22/09/2007 alle 17:04

Averti qua è un piacere immenso.
Il tuo tempo, preso da matto e disperatissimo studio, mi ha privato della presenza della tua voce, saggia nella sua splendida giovinezza.
Grazie davvero, un bacione, mati.

il 22/09/2007 alle 17:09

L’incoraggiamento è scaturito dal cuore, perché ho visto in te un seme capace di mostrare ottimi germogli, sia poetici che di vita.
Già l’approccio di un giovane alla musica e alla poesia è un motivo per credere che la strada è già in salita, verso mete baciate da un notevole impegno personale.
Un caro abbraccio, mati.

il 22/09/2007 alle 23:14

La fortuna è in te ogni volta che credi nei colori e nelle forme di vita.
Sono l'indifferenza, la noia e il rinchiudersi in se stessi, senza occasioni e stimoli di relazione, a fare la nostra infelicità, e di certo, non sono momenti che ti appartengono.
Grazie di esserci con i tuoi dubbi e le incertezze, con essi riveli la voglia di capire e di farti capire.
Un caldo abbraccio, mati.

il 22/09/2007 alle 23:33

E' bellissimo sentirsi catapultare tra i ricordi e gli odori di quando eravamo bambini, quando ogni briciola di pane era una goccia di sudore da parte di chi lavorava i campi e si sacrificava per assicurarci il pane; basta un soffio, un profumo, un odore e sebra di vedere quel pane appena sfornato, fragrante; immaginare di essere in quel granaio dove appendevi lo sguardo a una lanterna - bellissima immagine, e splendida quella strofa, splendida anche l'ultima, ma è bella tutta.
Un abbraccio, Rosanna

il 24/09/2007 alle 02:02

Hai scavato dentro i miei versi con una particolare capacità di analisi, mettendone in evidenza il motivo ispiratore, il ricordo profumato di un tempo di sana laboriosità e di valori, scoperti nella semplicità della vita.
Grazie di cuore, un abbraccio, mati.

il 24/09/2007 alle 16:50

perchè l'aggettivo "strana"...? mi pare riduttivo.

il 24/09/2007 alle 22:26

E' una forma strana in senso positivo, perchè, al contrario di un certo languore triste, il mio ricordo- sentimento si apre al passato con infinita dolcezza.
Grazie per avere posto l'attenzione su un particolare che ritengo rilevante.
Un saluto, mati.

il 24/09/2007 alle 23:18