PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/09/2007
Quando cessi di credere
nel vincolo e nella libertà,
nella famiglia e nella solitudine,
nella giustizia e nella vendetta,
nell'istituzione e nel rimedio...

Quando cessi di parlare
con Dio,ed anche a te stesso
non sai più cosa dire...

Quando,
dopo aver sollevato
tutta la polvere,
non vi hai trovato nulla sotto...

Quando la rabbia ha consunto
tutta l'energia che avevi
ed il successo è solo
prerogativa altrui...

Allora,io non credo
resti granchè da fare...

E' la resa!
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Intendo perfettamente ciò che hai voluto dire..
Ma credo anche che finchè il cuore batte, vuol dire che non è finita nemmeno per lo spirito.. non ancora..
Un abbraccio.

il 13/09/2007 alle 22:39

Vi sono momenti in cui ti sembra d'aver tentato tutto,di non avere più risorse nè dentro di te,nè intorno a te...sono momenti che insegnano...di quanto coraggio invece sei ancora capace...si tocca il fondo,lo si assapora e poi...si ricomincia...scoraggiarsi è umano,altrettanto lo è riemergere...ma sono momenti che non dimentichi...
un abbraccione da una guerriera,sempre!:D

il 14/09/2007 alle 09:10

rabbia e scoramento si mescolano in quei momenti...momenti che ricorda solo chi vi è sopravvissuto...momenti che insegnano a noi stessi che siamo più forti di quanto crediamo e più in gamba di quanto pensiamo e che...toccato il fondo,c'è sempre quella grande risorsa che non intuivamo nemmeno di avere che ci fa guardare in alto e ci spinge a riemergere..una risorsa chiamata Vita!
grazie,un abbraccione forte a te:D

il 14/09/2007 alle 09:19

Voglio commentare la tua poesia con una frase di Coelho: "Mai nessuna notte è tanto lunga da non permettere al sole di sorgere".
Tu continua a sperare....il sole continuerà a sorgere e, se lo vorrai, tornerà ad illuminare la tua vita e il tuo cuore.
Un abbraccio forte

il 14/09/2007 alle 10:38

E' bellissima perchè quando sembra davvero che non ci sia più niente da fare, che tutto sia finito e che le nostre forze siano esaurite, quello è proprio il momento in cui le nostre risorse interiori sono più forti e ci spingono a ricominciare a credere e a lottare per ciò che profondamente vogliamo. Mi sono commossa.

il 14/09/2007 alle 12:53

come ho già detto...sono momenti che ricorda solo chi vi è sopravvissuto...poi inevitabilmente ci si trova cambiati ma...non si dimentica...
sei dolcissima,grazie ed un abbraccione a te..

il 14/09/2007 alle 16:11

e più lunga e tormentata è la notte più splendente ci sembrerà il sole nel sorgere...un abbraccione a te:D

il 14/09/2007 alle 16:14

Esatto....tieni duro! Vedrai che ne vale sempre la pena.
un bacio

il 14/09/2007 alle 16:34

A leggerti pare che sia un momento di tuo abbandono, ma dalle risposte ai commenti, è solo il ricordo di un frammento di vita che ti ha fortemente provato, e che hai superato con grinta, ritrovando fiducia nelle proprie forze.
Un caro pensiero, mati.

il 14/09/2007 alle 17:04

versi sofferti...che puoi offrire alla lettura solo dopo che hai superato il peggio...un abbraccione,Chiara

il 14/09/2007 alle 17:06

La resa...richiede un momento di lucidità, una presa di coscienza. E' un passo necessario per risalire...
un abbraccio
alma

il 17/09/2007 alle 14:34

che bello trovarti!come al solito mi hai compreso...un abbraccione a te:D

il 17/09/2007 alle 19:31

certo che è la resa. ma è anche l'esser consci del mondo che ci circonda. è il trionfo.

il 20/09/2007 alle 19:36

è comunque una "scossa",dopo la quale non sei più lo stesso...
grazie :D
un abbraccione

il 20/09/2007 alle 21:57