PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/09/2007


c’è un settembre nei tuoi occhi da sfogliare,
- piano -, quasi il segreto si celasse
tra il foglio e le dita della mano; c’è una luce
a scalare i fianchi di colline
dai morbidi declivi, un refolo di parole
a insinuarsi tra le pieghe
dove lo sguardo soggiace allo stupore, al sincrono
movimento tra i respiri; c’è un senso
che sfugge
tra le righe del pensiero
e in te ritrovo, quale approdo,
come per l’airone dopo un volo, un perdersi
di nuovo al tuo richiamo:

autunno di carezze
quando le mani si raccontano gl’indugi
piano piano…
uno svestirsi di racconti, un trattenere punti
pause di colori sullo sfondo
oltre il tuo io così sfuggente e mio,
così rapido a inseguire il vento;
c’è un settembre così sospeso
da confondermi
tra vero e sogno, se non fosse
che come castagna dentro il riccio
l’essenza cogli…

di me - foglia che trattieni tra le ciglia -
come dell’autunno
l’ultima voglia



Rosanna Spina
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fu-fiuuu!
Il verso iniziale è un'ottima introduzione ad una poesia senza pecche..
ma quello che più mi colpisce è il contrasto che emerge nell'ultima strofa. "dell'autunno l'ultima voglia" quando l'estate deve ancora finire.. qualcosa prevarica il tempo, o addirittura procede al contrario..
C'è un settembre che nel suo essere mese di passaggio acquista un carisma che non pensavo.
Un salutone.

il 07/09/2007 alle 22:00

ok, il mio sarà un commento banale e superficiale, senza un filo di analisi o di riflessione, senza notazioni ficcanti o puntuali precisazioni, proprio come direbbe una bimba che ha appena scoperto il suo gusto di gelato preferito: mi piace proprio tanto!

il 08/09/2007 alle 02:39

che c'è???

fiu-fiuuu! non me l'ha mai detto nessuno!

Senza pecche? Ho solocercato di non caricare la mano, di evocare nello stile le sfumature smorzate, sottotono dell'autunno;

sì inizio con settembre, ma non mi fermo, è un tempo che scivola e non è malinconico, ma romantico, tutto è sfuggente, quindi il tempo si dilata oltre la data certa ed effettiva, tempo di indugio, di sognio e di mistero; così si sta sospesi "tra vero e sogno": chi sa mai se il sogno dura per sempre? Eppure l'essenza più intima e nascosta (come un frutto nel riccio di castagna) è desiderio e realtà, ma quanto velocemente i colori dell'autunno cambieranno? C'è l'inverno che avrà un solo colore, ora che è autunno, non disperdiamo il profumo di un sogno che si può vivere in due...

Ora puoi meglio decidere se questo settembre ha quel carisma di cui parlavi tu...

Un grande saluto, e grazie di esserti soffermato.

Rosanna

il 08/09/2007 alle 03:42

Niente è banale quando è sentito! Né superficiale è ciò che solo una bimba può fare: essere vera!

Credimi, ho apprezzato proprio tanto la tua spontaneità e quel "mi piace proprio tanto" ha anche per me il sapore di un buon gelato! Ma come ti chiami? Mica posso chiamarti perdutagente!

Un salutone!

Rosanna

il 08/09/2007 alle 03:46

il mio nome è maria.. piacere di conoscerti..

il 09/09/2007 alle 00:33