PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/09/2007
Un bip - bip sül monitor
ecula quell che resta dela vita
de 'n omm.

Una man la ghe caveza i cavei
(la su' dona o forsi la su' tusa)
un'urazion senza fass sentì
("ma ... me vedaral? capisaral?")
un basin, de cursa, süla frunt
l'ultima ugiada.

fff - fff, el bufa 'l respiraduu
gnanca 'l fiaa l'è piü 'l sò.

Di volt mì foo parè de credech
ma gh'hoo idea che l'è propi dendenchì
che 'ncumencia el per sempru.



in rianimazione - un bip-bip sul monitor/ ecco ciò che reta della vita/ di un uomo.// una mano gli sistema i capelli/ (sua moglie o forse sua figlia)/ una preghiera in silenzio/ ("ma ... mi vedra? mi sentirà?")/ un bacio, veloce, sulla fronte/ l'ultima occhiata.// fff-fff soffia il respiratore/ neanche il respiro non è più il suo.// a volte faccio finta di crederci/ ma credo che è proprio qui dentro/ che inizia il per sempre.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Ciao, Kibira.
Intensa e Bella la tua poesia. Sembra proprio fatta in sintonia con la mia.
Mi riempie di gioa averti "intercettato" e
del tuo apprezzamento conoscendo tu tale
realtà. La mia l'ho scritta a luglio al Cardiologico
Monzino (mi). (ho fatto 100 ore immobile in terapia, per fortuna un semplice versamento pericardico di nessuna conseguenza ma ciò mi ha fatto vedere e capire quello che tu sai ed io ho scritto. Riprodotta su pergamena è espopsta in bacheca. Ne ho fatta un'altra anche per un'amico
che proprio ieri, dopo che ci siamo conosciuti a luglio, è stato operato al cuore e mantenendo la
promessa fattagli sono andato a trovarlo e ciò
mi ha stimolato di pubblicarle.
Ti abbraccio e ti ringrazio ancora.
Il fatto che tu l'abbia letta è già il compenso
ed il motivo del mio scritto.
Grazzie a te e tutti i tuoi colleghi.

Zio Gianni

il 06/09/2007 alle 19:50