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Pubblicata il 05/09/2007
Se nelle notti senza luna
cercherai conforto,
sarò da te.

Oltre l’orizzonte spazierò
sullo scivolo di una musica lieve,
perché a volte il cielo si lascia toccare.

Fra il verde della tua valle in fiore,
su un rivolo azzurro,
un fulgido giglio si apre.

È un alito di vita
che della primavera
dona l’ultima illusione.

Non resto confuso,
nel giardino incantato,
nel canto lunare
c’è il tuo silenzioso ansare.

l.l.
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è bello leggerti in questa veste sensualissima bravo lu .un bacio ve.

il 06/09/2007 alle 01:29

Bella poesia
complimenti..
Un saluto..
buona giornata...

il 06/09/2007 alle 08:08

molto delicata...
bravo..
Klavier

il 06/09/2007 alle 16:10

Grazie dell'apprezzamento
un abbraccio
Giuliao

il 06/09/2007 alle 16:25

Dare conforto è come lasciarsi andare alle carezze, come sfiorare i petali di un fiore.
Un saluto, mati.

il 06/09/2007 alle 18:20