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Pubblicata il 05/09/2007
A fantasia


quando me vene nà malincunia,me faccio cumpagnia cu nà poesia,dinte e pensieri,vaco luntano chè parole mie,lascio a realtà e trovo a fantasia.E mentre scrivo parole doce o amare, me sbatte tanto o core ca senza scelle io volo.A fantasia è comme nà magia,fà scumparì tutta a malincunia,immortalanno e versi e nà poesia.

L.A.
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apprezzo il dialetto e , soprattutto, il contenuto.
non riesco ad apprezzare la struttura.
per me la poesia è anche ritmo, melodia, rima, "contenitore".
una poesia in prosa proprio non la capisco.
... o forse sono io che non ho abbastanza occhi ...
ciao
franco

il 05/09/2007 alle 12:56

Ciao franco,hai ragione,la poesia è ancora più di quello che pensi ,ma nella fantasia trovi ciò che serve ad arrivare dove gli spazi non hanno nè limiti nè impedimenti,la mente vaga dove ti porta il cuore,là dove ogni sogno può essere realtà.grazie di avermi commentata.Annarella.

il 05/09/2007 alle 16:59

hai focalizzato il pensiero programmato, brava annarella,
me sto a sazià,cu na bella carrellata, da primma poesia che è raccuntata.si comme nu libro apierto pe me.
te saluto annarè!

il 11/10/2009 alle 18:05

Dolce marì...ho tolto il tappo dell'udito. adesso sento il canto della cicala e mai ero stata così attratta da tale sinfonia di vita...t.v.b.annarella.

il 12/10/2009 alle 09:56