PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/08/2007
Il mare con il suo impeto
travolge la riva ,
il sopravvento si piega
cede alla violenza dell'alta marea ,
libera l'energia ,
tiene gioco cosi la mia vita ,
innondandola ,
disarmato il cielo sta a guardare
senza vendicare l'equilibrio
trascurando il mio bisogno
perenne di amore...
è amaro la solitaria ostilità
dei miei pensieri
il cuore
pavido vive l'espandersi
nelle libere volontà
prepotentemente s'insinua
lasciando dietro di se
detriti
la mia coscienza
come un lievitato lago
cerca un anfratto sicuro
un confine per rispecchiarne il decoro
emulando la piana
d'un prato verde rigoglioso
dove la pienezza del possesso
cerca un ironico distacco
risuona una nota profonda
d'immensa solitudine
raccogliendo i cocci della vita...
vibra nelle più profonde sinfonie,
la soavità
flevilità delle sue mani
sui miei seni
estendendosi e dilagandosi
su tutti i miei pensieri
in cui l'istinto
maledico esaltando facendolo
crescere su se stesso
come festose girandole
di moti e immagini...
innalzando barriere
per un gorgo di acqua placida
nel cercare nell'oblio del dolore
la pace ...
tutto si somma
si confonde
e con l'apparire tutt'uno
si amalga
i sensi capricciosi
si esalteranno ,
come detriti
di una vita vissuta ...la mia .
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)