ti consiglio un viaggio a Lourdes , sperando che non trovi chiuso:-))) su con la vita non è poi così terribile. un sorriso veronica.
Bella perché insolita, questa poesia.
Bravo. Sembra un incubo che sta prendendo forma, e la maledizione sembra essere nell'essere umano, che distrugge quanto è stato creato. Strana la chiusa: non si capisce perché:
"Le mosche mi ronzano intorno se dormo,
e muoiono quando io cammino"
visto che prima era la terra ad invecchiare sotto il passo di un uomo. Sembra si sia rovesciata la clessidra...
Oh ci ho provato ma è di difficile interpretazione. Aspetto chiarimenti, mica posso morire di curiosità!
Un bel modo d'incuriosirmi.
Rosanna
La prima parte è composta da immagini che vorrebbero richiamare un uomo impregnato dal male, che da lui sprigiona in modi diversi verso tutto quello con cui viene a contatto.
Le mosche della seconda parte hanno un senso un po' diverso. In genere ronzano attorno ai cadaveri, ma quando questo cadavere si alza e cammina, loro muoiono. E non per un ribaltamento vita/morte, ma proprio perché il protagonista di questo scritto ha in sé più male della morte stessa.