PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/08/2007
Dove poggio i piedi
la terra invecchia,
le farfalle scoloriscono,
e i grilli si seccano mentre si accoppiano

Le mosche mi ronzano intorno se dormo,
e muoiono
quando io cammino.
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ti consiglio un viaggio a Lourdes , sperando che non trovi chiuso:-))) su con la vita non è poi così terribile. un sorriso veronica.

il 24/08/2007 alle 19:17

La vita no. Alcuni momenti sì.

il 26/08/2007 alle 00:59

Bella perché insolita, questa poesia.
Bravo. Sembra un incubo che sta prendendo forma, e la maledizione sembra essere nell'essere umano, che distrugge quanto è stato creato. Strana la chiusa: non si capisce perché:

"Le mosche mi ronzano intorno se dormo,
e muoiono quando io cammino"

visto che prima era la terra ad invecchiare sotto il passo di un uomo. Sembra si sia rovesciata la clessidra...

Oh ci ho provato ma è di difficile interpretazione. Aspetto chiarimenti, mica posso morire di curiosità!

Un bel modo d'incuriosirmi.

Rosanna

il 26/08/2007 alle 22:23

La prima parte è composta da immagini che vorrebbero richiamare un uomo impregnato dal male, che da lui sprigiona in modi diversi verso tutto quello con cui viene a contatto.
Le mosche della seconda parte hanno un senso un po' diverso. In genere ronzano attorno ai cadaveri, ma quando questo cadavere si alza e cammina, loro muoiono. E non per un ribaltamento vita/morte, ma proprio perché il protagonista di questo scritto ha in sé più male della morte stessa.

il 27/08/2007 alle 18:45

Simpatica

il 23/10/2010 alle 12:04