corrono su pianure
imbiancate da raggi di luna
attraversano colline
tappezzate di velluti d’erba fresca
arrivano sino al bosco
che oscuro li cattura
e li fa prigionieri
coi suoi rami intrecciati
poggiandoli su morbide felci
raccolgono teneri ciclamini
donando il loro profumo
che inebria il respiro
e infine riposano
accanto alla loro ombra
che avvolge la mente.