Poesia giocosamente naif che, non so come mai ( forse per il primo verso ), mi ha ricordato il testo di una canzone di Toquinho di qualche anno fa: " Acquarello" ). Mi è piaciuta. Complimenti e un saluto.
Michele
Oh, ma che tenerezza!
"Matita bimba
che fluttui sul bianco foglio
pensieri traslocando
vedo danzar la tua codina
in allegro andirivieni".
Quella matita bimba...
Falle un sacco di auguri anche da parte mia!
R.
Grazie Michele...forse la mia ti ricorda Toquinho perchè mentre io do vita alla mia matita,lui da vita al suo pennello nel dipingere il suo "acquarello"...un abbraccione,Chiara
sono contenta ti sia piaciuta:D!!è nata talmente per caso!una mia grande pecca è non scrivere mai un biglietto quando faccio un regalo,qualcuno ci resta male e in effetti fa rabbia anche a me..trovo parole per tante cose ma quando devo fare gli auguri tutto mi sembra così banale e stucchevole che preferisco lasciar perdere...in questo caso invece,è stato naturale,la mia matita ha fatto tutto da sè:D...
un abbraccione,Chiara
Capita così anche a me! Sembra sia negata per gli auguri scritti, che siano per compleanno o matrimoni poco importa: impiego la solita grande pausa per trovare qualcosa che sia meno che banale e scontato; per i matrimoni non posso sottrarmi, ma per i compleanni basta il pensiero!
Un bacione, Rosanna
Possiamo commissionarti gli auguri eventualmente ci servisse uno spunto???
Veramente veramente carina.
Auguri...
A.L
come ho già detto in un altro commento è l'unica espressione di auguri che mi sia mai riuscita un po' bene...per il resto non trovo mai un modo che non sia banale di fare gli auguri,infatti il più delle volte mi esimo dal farlo...proverò ad impegnarmici di più:)..
grazie e un abbraccione,Chiara