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Pubblicata il 19/08/2007
Lasciami piangere come una bambina
mi asciugherò al calore del tuo petto
sentimi dentro: trema in me la sera
riflesso-argento nei tuoi occhi scuri,
ti lascio l'impronta calda del mio viso
fammi sentire com’è vicino il cielo


tu che voli con i sassi in tasca
e li lanci come fossero aquiloni
potresti avere la sorpresa di una gioia
nata per sbaglio come figlia
per aver fatto l’amore con il sogno


e se all’improvviso ti nasce dentro il sole
e cresco infinita - come luce sulla foglia,
se non sai cosa - ma qualcosa manca
adesso - o quando senti vuoto il fianco,
vieni a prendermi: sono la tua voglia,
per la tua sete non ci sarà altra fonte

Rosanna Spina
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Veramente bella! Ciao da Giorgio

il 20/08/2007 alle 06:34

E non mi dici perché? Cosa ti è piaciuto?
ma sono contenta così, anche troppo buono :)

Un grazie x mille,

Rosanna

il 20/08/2007 alle 13:28

avvolgente, intrisa di sbocchi emotivi molto suggestivi...
"ti lascio l'impronta calda del mio viso
fammi sentire com’è vicino il cielo"..colpito da questi versi.. :-) un abbraccio,fra


il 20/08/2007 alle 17:12

La chiusa è un delicato e vibrante compendio di un unico desiderio.
Un abbraccio, mati.

il 20/08/2007 alle 17:15

Scusami se ti ringrazio solo adesso, ma mi erano sfuggiti il tuo commento e quelli successivi,
ti ho letto con gran piacere
di riscontrare il tuo sentire affine al mio.

Ciao, Rosanna

il 24/08/2007 alle 00:43

E sì, altrimenti che chiusa sarebbe :-)

Salutone, Rosanna


il 24/08/2007 alle 00:47

Bellissima la tua esplicitazione di questa mia poesia, di cui hai colto benissimo le sfumature del mio sentire.

Grazie...

Rosanna

il 24/08/2007 alle 00:50