PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/08/2007
Dentro una conchiglia
cerco la tua voce
portata da un’onda del mare
La sento come una carezza
sulla pelle salata
a ridarle freschezza
come un bacio
su labbra assetate
da questa arsura

Si apre la conchiglia
e mi mostra il tuo cuore
batte in fretta
nell’attesa del sogno
e alzo gli occhi verso l’orizzonte
involando i pensieri
mentre il sole dipinge il cielo
col mio sangue
e la luna già alta
mi sbianca il viso

In ginocchio sulla sabbia
stringo la conchiglia al cuore
e chiudo gli occhi
inalando salsedine
che brucia l’anima
e stordisce i sensi
ubriacandomi di te.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Bellissima, oltre ogni limite! Ricca di pensiero e coloratissima di immagini coinvolgenti. Cari saluti da Giorgio.

il 06/08/2007 alle 13:58

carissimo Giorgio mi fai sempre dei bellissimi commenti scrivo col cuore ma per molti la mia poesia è troppo diretta e semplicistica , non parlo di questo portale che adoro ma di altri su cui scrivo , per questo ti ringrazio perchè parole come le tue ridanno la giusta carica. ti abbraccio ve.

il 06/08/2007 alle 15:07

è bellissima,lo sapevi che la conchiglia conserva il ricordo del mare ,un abbraccio cate

il 06/08/2007 alle 21:36

sapevo che la conchiglia conserva la voce del mare ,i ricordi corrono sulla cresta delle onde e i più segreti scendono negli abissi .io ho uno scrigno riservato ;-) bacio ve

il 07/08/2007 alle 02:49

Quella luna che sbianca il viso è un passaggio di grande emozione.
La complicità dell'astro d'argento per una donna è particolarmente suggestiva.
Abbraccione, mati.

il 07/08/2007 alle 17:15

alla luna affidiamo il cuore , al mare i pensieri. bacio cara mati. ve

il 08/08/2007 alle 18:11