PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/07/2002
Scende dorato il silenzio,
nella muta navata,
scavando nella penombra
lente ritmate colonne.
E i passi seguono i pensieri,
anelli fluttuanti tra lame di luce
e l'affanoso respiro dell'aria.
Scorgo i tuoi occhi,
cavalieri erranti,
tra oniriche ombre,
scompaiono tra le incerte
pagine di un libro mai scritto.
Riappaiono tra verdi giardini,
fieri condottieri di notturne
battaglie, portano metafore
di terre lontane,
raccontano sussuranti
passioni segrete.
Li seguo celando inutilmente
il desiderio di naufragar
con loro.... in questo
dorato silenzio.
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poesia un po' triste ma asai ricca di sentimenti.
Mi sembra volta al passato!
Auguri per trovare una persona che ti sappia apprezzare.
Nemo

il 03/07/2002 alle 10:13

Trovo una profonda emozione di sereno abbandono in questa bella poesia, ricca di immagini, plastica, che si cala nella storia per intimizzarsi nel silenzio mistico del luogo. Molto bella. Complimenti.
Ciao.
Max

il 03/07/2002 alle 11:41

Da questa dolcissima immagine emerge palpabile lo spessore quasi sacrale del silenzio, atmosfera essenziale in cui idealmente si può relizzare l'incontro con lo spirito che sogni. Anch'io ti auguro di incontrarlo.

il 03/07/2002 alle 11:54

.... hai fatto finta di non capire... non ho altre spiegazioni.
Derblauereite(r)

il 03/07/2002 alle 12:38

... il libro posa aperto su un piano freddo
bianche le pagine stanno esposte al sole
un colpo d'aria le fa scorrere impazzite
mentre la storia la può raccontar chi vuole

Luigi

il 05/07/2002 alle 00:24