PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2007
Ti ricordi quando guardare il cielo
era come leggere una fiaba?
Quella nuvola, sì proprio quella
era un drago che volava leggiadro.
E quella a fianco, un po' più a destra
un topino con le ali.
Ti sei forse dimenticato delle bolle di sapone?
Magie da inseguire
che sparivano con il tocco del ditino.
E quando giocavi con la sabbia,
quante torte, quanti animali,
quante città hai costruito
con mille storie da raccontare?
Cosa daresti per sentirti
ancora così ingenuo e sereno
tra le braccia grandi di papà.
Cosa faresti per sentire una ninna nanna
cantata per te ogni sera
che ti accompagna tra i sogni...
...e che sogni:
Sirene, pirati, cavalieri e principesse.
Quanto ti senti triste nel vedere
solo nuvole tra le nuvole!
Prova a chiudere gli occhi per un istante
e riaprendoli ricorda ciò che eri....
Le nuvole tornano a raccontare,
ascolta le ombre delle foglie,
come un coro, cantano a tempo di vento.
Quanti colori ci sono davanti a noi,
quanta fantasia....
Il tavolo torna una casetta
e i sassi in fila sono un treno velocissimo,
ricordi vero?....
Guarda! ... Ecco quella fossetta,
quella lì, ai lati della bocca!
...un sorriso! ... Sorriso di bimbo.
Che meraviglia il mondo
visto con gli occhi di un bambino.


Luna
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ciao complimenti e' bellissima e molto profonda...un abbraccio laura

il 02/08/2007 alle 11:04

il 02/08/2007 alle 12:28

Bellissima poesia che descrive le bellezze dei bimbi con gli occhi di bimbo. E' un tenero ricordo della propria fanciullezza che è poi il ricordo di ogni adulto. E' un sentimento universale che coinvolge tutti indistintamente. Molto grazioso ed appropriato il testo che sembra veramente la voce di un bimbo. Ciao da nonno Giorgio

il 02/08/2007 alle 17:04

Cara Luna,ma è bellissima!!!l'hai forse dedicata al nonno?un bacione grosso da Chiara

il 02/08/2007 alle 17:45

Grazie moltissime per il bel commento. Ciao, Luna

il 03/08/2007 alle 06:49

Grazie nonno un bacio. Ciao

il 03/08/2007 alle 06:51

E' dedicata a tutti i bimbi del mondo, anche a quelli cresciuti come il nonno, che è sempre rimasto bambino. Un bacio da Luna.

il 03/08/2007 alle 06:54

Si coglie l’ingenuità della fanciullezza, una forza magica che colora il mondo di bello e lo rende particolarmente gradito anche a quelle persone a cui l’età non ha inaridito il cuore.
Complimenti cara Luna, un bacio, mati.

il 03/08/2007 alle 22:20

Grazie mati per il tuo bellissimo commento. Luna

il 19/09/2007 alle 10:40