PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2007
Oggi sono stata al mare, siamo partiti di buon mattino. Appena in macchina mio figlio ha subito acceso lo stereo ed ha messo un Cd con le mie canzoni preferite … mi sentivo leggera, respiravo l’atmosfera dei viaggi, che ho fatto rare volte nella mia vita e pertanto così sacralizzati nella memoria.
Avevo mezza giornata di aria libera, di libertà, avevo lasciato a casa tutto il peso del quotidiano, tutti i pensieri, tutti fardelli. la giornata (mezza) si preannunciava ricca di musica di sole di mare di bellezza di diversità.
Avevo preso anche la mia macchina fotografica ,quasi un terzo occhio, quasi una seconda penna, avevo preso anche la penna, la carta, la crema protettiva,gli occhiali da sole graduati dietro cui nascondere qualche pensiero improvviso e intrigante..
Vi ho portati tutti con me “Miei cari pensieri dominanti” tutti con me a percorrermi il corpo con le vostre immense mani, anzi, con le vostre ali di falchi, di aquile, di condor,di allodole, di gabbiani, di farfalle azzurre...



"da un improbabile taccuino di viaggio"
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grazie discri, amico mio carissimo

il 19/09/2008 alle 20:50