Gocce di luna
perle di cristallo che si staccano
ossessivamente dalla tua faccia
inespressiva a rotolare sugli eccitamenti
di innamorati mai sazi, sui sogni inchiodati
di barboni raggomitolati sulle panchine.
Gocce di luna
agghindano desideri,
con la polvere di biacca fanno diademi
ed aureole da mettere sul capo agli angeli
a volte le trovi sul muso di Pierrot
e sugli occhi arrossati d'una madre
che ha perso un figlio.
Le puoi trovare spruzzate sui tetti
nel dormiveglia, infilzate tra i capelli
d'un perduto e tormentato poeta
ad orlare sfilacciati ricordi che giacciono
dimenticati sulle ragnatele dell'anima.
Se apri la mano
se stendi per terra un lenzuolo
le puoi cattuare
raccogliere
quanto basta per farne collane di ILLUSIONI.