Molto triste ma stupenda questa poesia, un ricordo amaro verso chi non c'è più, immagino.
Ciao
axel
Dopo i rimpianti si raccoglie il propio coraggio e si va avanti,fai bene a scrivere questa cose il dolore si attenuerà prima.
Un bacio
Betty
... i campi invano aspetteranno invano un'orma che li calpesti con amore.
... e i cani ululeranno alla luna il loro dolore e forse guardandola nelle notti di plenilunio, nei suoi tratti tristi vedranno il suo viso.
con tutto il mio cuore
Luigi
Efficacissima e sentita rappresentazione/requisitoria di un mondo che dall'antico gusto dei sapori della terra è passato al postmoderno alieno e ipertecnologicizzato=abbandono totale e decadenza. Molto lirica e con la giusta enfasi di denuncia. Bravo M.
max
Grazie gaf...
e il mio ringraziamento fa il coro con chi ora è affianco a me...e ti saluta teneramente.
Un saluto da parte di mia moglie.
;-)
M'
quei campi hanno impronte eterne dei suoi passi e cani riconosceranno la luce di quella luna che l'ha visto per l'ultima volta...
M'
Grazie Luigi!
:-)
Grazie max....
è un grido di dolore,
e se vogliamo anche una denuncia verso chi ha il potere d'infangare mani che hanno soltanto visto
ed "accarezzato" attrezzi di campagna!
Grazie anche a te max per la costante presenza.
M'
