Trattengo a stento la mia anima, stasera...
fissando la luna, incredula dei miei occhi gonfi di lacrime.
Allungando una mano sento i tuoi languidi sospiri
che sbiadiscono lasciando il posto
all'orgoglio, sovrano del tuo cuore.
Vagherò sola per tutta la sera
seguendo la tua ombra
come se fosse la mia.
Con la testa fra le mani
mi accorgo che
è già
trascorsa un'ora...
... il tempo si fa beffa della mia malinconia.
Ed io... immmobile...
aspetto che il vento scosti i capelli
che adesso mi coprono gli occhi.