Figlio, tu mi hai ucciso 7 volte
e ogni volta mi fai sanguinare,
scorre a fiotti, a fiumi, a gocce a stelle,
dalle narici, orecchi, petto e pupille.
Dagli occhi poi il sangue è un po’ salato,
irrefrenabile o lento alla moviola
e qualche volta una lacrima s’ indura
come se fosse fiore di corniola.
Come gitano,
col fiore tra i denti,
sul cuore mio che ancor ti dice “ t’amo”
sai configgere banderillas roventi
E un cuore rosso
è un cuor di madre,
bersaglio facile per il tuo gioco.
Figlio ti ho messo 7 volte al mondo,
e 77 volte rifarei
crescere in me quel bel tuo viso tondo
sapendo ch’eri il più bello del mondo,
ma il mondo un brutto giorno ti ferì
e tu mi uccidi 7 volte al dì.