affianko a te
sfregio vibrante con pungiglioni d ape
il cielo cupola di kristallo nero
akkanto a te
modulo il kanto delle sirene
torturando
ora delikatamente ora kon vigore
le loro perlacee kode
sopra di te
presiedo la tavola rotonda del mondo
tenendolo in volo
kon ali di farfalle strappate vive a loro stesse
dentro te
karpisko i segreti degli animi
le frasi non dette
i pensieri celati da sguardi sorridenti
e quelli stretti fra i denti
e mi difendo
togliendo l okkio al ciklope
per renderlo insensibile alla kattiveria del reale
per te
ho liberato le skiere degli angeli dai loro korpi
e l ho resi volo puro
son te
e mi cambio in ombra
per sparir la notte senza luna