Forse non c'era la consapevolezza di vivere momenti importanti, quelli che il ricordo riporta alla ribalta con un significato particolare.
Un saluto, mati.
Eravate lì, senza una autonsapevolezza del vostro vero sé.
Succede.
Così si formano i ricordi: a volte quelli che fanno più male.
Un caro saluto.
Er
bella e sconvolgente questa "rimpatriata" in versi abilmente tracciati in un mosaico di ricordi vividi che paiono uscire dall'arazzo del passato. bravo. zordoz.
complimenti, deamor
Io penso che non avremmo potuto essere sapere allora che quelli sarebbero divenuti momenti importanti, la consapevolezza è frutto di quei momenti ma può venire soltanto dopo che si è venuta a definire, anche grazie a loro.
Mi sono servito di questi ricordi per figgere punti che uniti l'uno all'altro tracciano un percorso che mi ha portao qui...
Grazie per la tua sempre attenta lettura
i ricordi sono satalattiti, in noi si sedimentano con il lento gocciolare delle esperienze, come in quel gioco che dice di unire i punti in base ai numeri alla fine compare il contorno della consapevolezza.
Avere avuto a disposizione solo il numero complessivo delle mie esperienze è un mio cruccio
avrei potuto viverne anche altre che invece sono restate altrove da me.
Ciao Er !
Ogni nodo di quell'arazzo determina forma e colore
del soggetto rappresentato, ma mentre si è tutti presi dall'annodare esperienze, non si sa ancora che cosa ne sortirà fuori.
Grazie