Suonami,
suonami ancora
la tua struggente melodia,
suonami un “notturno” di Chopin,
musicista dalle mani di alabastro;
la tua musica racconta di amanti infelici,
condannati a non fondersi d'abbraccio...
la tua musica è il leit- motiv
di un viatico di solitudine...