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Pubblicata il 17/07/2007
repressi in area
circoncisi in puree di vite
lambruscano solinghi residui
nutrendo bambini di pura pazzia
scatena nel mio clone
la stazione dei solerti
stop ke sembran stralci d anemoni
nella fradicia armonia delle botte
mentre Aurora mi tokka nel centro
rinnego un altro giorno
e ricascan i tumidi lacci
goduti e voluti
su margine che suona nel calore
mi spoglio demente
nel ristringermi
trottando gli sgombri
di ki distrusse i miei respiri
e senza kiuder promesse
intensa di raccordi
mio labbro uccello di migrante amore
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Mi aspettavo quanto meno una citazione!!! Reinterpretazione direi...non mi viene il termine...eehhhmmmm...direi...BIZZARRA ecco!!!
Ma del resto sei folle...ti posso chiamare Cappellaio Matto?? Allora un Buon Non Compleanno a te!!!

Zao Zao
Alicegemellyna

il 17/07/2007 alle 14:48