PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Jay
Pubblicata il 17/07/2007
incombo, quando si presenta,
nello strisciar dei pensieri
ch'un tempo mi facea volar
sui colli nei tramonti, lì
ora scivolo sull'umido scoglio
che incita l'ade pronunziando
Ira,
funesta fiaccola di fato che luccica
d'odio.
Morte mia saresti in un lampo
mi faresti bruciare con l'inganno
ma non soccomberei senza
far sporcar la tua mano, e
così farò per dar cibo agli occhi ch'appagano
gli Dei, sono se questi che gira è in ribalta.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)