PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/07/2007
Ed è li
a un palmo da te
per riprovarci
non invitata
per timbrare quel biglietto
che non hai più voluto usare.

E tu
per una frazione di secondo
stai a mezz’aria
senza sapere se quando cadrai
toccherai scoglio
o acqua pronta a inghiottirti

E la vedi ,
li
ferma
con le mani rivolte al cielo
in attesa di un freddo abbraccio.

Hai solo il tempo di un pensiero
che grida nella mente un

“NO”

pieno di paura ,
sorretto da una speranza
quasi inesistente
e da una Fede che ti dà
l’ultima possibilità.

Tempo per non capire
per non vedere
ma solo di sentire
la tagliente roccia
che ti straccia la carne
senza sentir dolore
la paura fa più male
e copre tutto.

E in quell’istante
vorresti gridare di gioia
perché ti è stata data ancora un’occasione
per una frazione di secondo
e tu più veloce del tempo
ti aggrappi ad essa
per la tua salvezza

e sei viva .

E di nuovo
la Nera Signora
sbiadisce tra la schiuma delle onde
triste il suo sguardo
mentre la guardi andar via
ancora una volta sconfitta.
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Una buona poesia che scorre bene fino a
"in attesa di un freddo abbraccio" e da "la tagliente roccia" in poi.
Quello che sta fra queste righe l'avrei condensato in poche righe.
La padronanza del verso comunaque c'è.

Un caro saluto, Rosanna

il 16/07/2007 alle 10:18

Quel NO! è il cadine del tutto:
"non è la mia ora! ho nel cuore ancora tanto tempo per vivere, per gioire, per vincere le mie debolezze e le mie paure, anche per piangere e poi asciugarmi le ferite e le lacrime"
C'è sempre un piccolo filo che aiuta, nel momento che si è giù, a risalire; c'è sempre una piccola luce che ci guida nei momenti tetri e bui.
Allora la Nera Signora svanirà sconfitta...
Una bella poesia alla "voglia" di vivere!!
Ciao.
baci.

il 16/07/2007 alle 11:10

Mio dolce Lu , per te è stato facile capire , forse più di Versolibero , perchè sai quel che ho rischiato, è vero quel NO è il cardine di tutto. grazie un bacione la tua amica ve.

il 16/07/2007 alle 12:56

ciao verso, più che una poesia è uno sfogo per liberarmi di una grande paura . quel passaggio era necessario per fissare forse il momento più intenso di quella brutta emozione. ciao ve.

il 16/07/2007 alle 12:58

da quel poco che sono riuscita a capire dalla traduzione fatta dall'amico hotchocolate (purtroppo non capisco l'inglese) , mi rendo conto che lo stesso abbia subito una ingiustizia di tipo razzista da parte di non so chi. Tutto ciò è già deplorevole di suo , specialmente se poi avviene in un sito di poesia come questo dove non si fanno differenze di razze o colore e dove sopratutto la poesia è mezzo di unione tra anime . prego quindi lo staff di tener conto dello sfogo del nostro poeta , qualsiasi cosa egli abbia potuto dire o fare. Purtroppo non leggo le sue poesie perchè non le capisco ma dai commenti a me fatti da lui , non credo proprio che sia persona non degna di rispetto. grazie Veronica.

il 16/07/2007 alle 13:20

paura ,che viene fuori a fiotti,ma la racconti,episodio che pian piano entrerà nel novero dei tuoi ricordi,non era l'ora,ve,di lei abbiamo sempre timore,non la nominiamo,ma ci sta a guardare,e quella frazione di secondo che fà la differenza,significa vita,un grande abbraccio per scaldarti,tvb,cate

il 16/07/2007 alle 19:42

hotchocolate ha scritto anche a me...e nemmeno io conosco l'inglese...bisogna fare qualcosa!!

il 16/07/2007 alle 19:44

attenzione alla Nera Signora...non si lascia sconfiggere...torna...sempre...cambia d'abito magari ma...torna...e quando l'hai conosciuta,sai quanto sa essere attraente...
un abbraccio,Chiara

il 16/07/2007 alle 19:46

La tua poesia ci vuole ricordare che con forza ci si deve aggrappare a quel tenue raggio di luce che è necessario nel momento della disperazione.
Sarà stato un brutto tiro della Dama in nero, ma averlo superato è una gioia immensa che fa amare ancor di più la vita.
Un abbraccione, mati.

il 16/07/2007 alle 23:14

grazie cate , mi sei stata di grande aiuto l'altro giorno . tvb ve.

il 17/07/2007 alle 01:22

cara Chiara non è il mio tipo spero che stavolta lo abbia capito. bacio ve

il 17/07/2007 alle 01:24

per fortuna solo una gran paura mati , ma hai ragione averla incontrata ti fa riflettere su tante cose . bacio ve.

il 17/07/2007 alle 01:28

Sì è vero, quel NO spande la sua eco, fa tremare la roccia, buca anche l'aria, ma non ho detto che l'avrei eliminato, avrei solo condensato quella parte in una manciata di righe,

da così (14 righe):


"in attesa di un freddo abbraccio.

Hai solo il tempo di un pensiero
che grida nella mente un

“NO”

pieno di paura ,
sorretto da una speranza
quasi inesistente
e da una Fede che ti dà
l’ultima possibilità.

Tempo per non capire
per non vedere
ma solo di sentire
la tagliente roccia
che ti straccia la carne"






a (per esempio) così (9 righe):



in attesa di un freddo abbraccio

Appena un attimo, e un grido
squarcia la mente:

“NO...”

lunga eco di paura
appena un filo di speranza

occhi chiusi per non vedere
la tagliente roccia
che ti straccia la carne



ma è solo per far capire più o meno cosa intendevo.

Pericolo scongiurato, tocchiamo ferro!

Rosanna

il 17/07/2007 alle 03:35

La Nera Signora non guarda in faccia a nessuno purtroppo!! Ma la fede è fune che si allunga per sottrarci dai vortici del mare. Bisogna solo volersi aggrappare! Sono contento che tu l'abbia fatto e che abbia anche voluto narrare la tua significativa esperienza.

Un grande abbraccio
Marco

il 17/07/2007 alle 13:04

caro Marcuccio dovevo in qualche modo scaricare la paura , niente di meglio che scrivere, visto che mi era stato concesso di poterlo ancora fare. un bacione a presto ve.

il 17/07/2007 alle 20:21