PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/07/2007
divani a fiori e rinoceronti atroci
translati in altre dimensioni
dai cocktails

o vi rimpiazzerò con dei semafori
o vi rimpiazzerò con dei tedofori
le sabbie si snodano verso settentrione
una sola cosa è chiara
deflagrazione

di quanto arresta contiene trattiene

segare le ossa snodare le vene

pippare tabacco da fiuto in fondo all'acqua
viscida di canali dimenticati
nei fianchi sfatti di megalopoli spente

divani rossi e iridi di fosforo
occhi belli e pilastri neri che crollano
ruggendo
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chiamo il dragomanno poi ti dico.

scherzo:

in realtà la mia poliglottaggine basta e avanza:
ti adoero, sorellina!

g.c.

il 14/07/2007 alle 13:37

Ta.

il 19/04/2017 alle 01:30