PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/07/2007

Parve a me, dopo l’addio,
che a fiotti mi sgorgasse
il mare dalle vene
come da lama recise.

Mi bagnava,
era acqua placentare
di nascita novella,
o fluita da costato
a suggello di morte.

Era mare o sangue
il liquido che m’inzuppava il petto
le mani, l’orlo della veste.

Fiori vermigli sbocciavano
sul mio corpo di terra,
di sabbia, di cielo
e tu, quel velo che a sindone
m’avvolgeva e, quale sortilegio
inspiegabile, divenivi me stessa.

Qualcosa di strano accadeva,
forse un germe di pazzia,
o la soglia di una geenna sconosciuta
si spalancava per accogliere le mie spoglie
giacché non avrei più vissuto pienamente
senza le perle delle tue parole

Schegge di vetro sui muretti della sera
divenne il sogno adamantino
che rischiarò di fiaccole la notte
quando invidiavo la leggerezza delle nuvole
il fulgore freddo della luna.

Quando scrutavo le linee del mare,
per sapere se quel giorno
avrei vendemmiato grappoli d’amore
per estinguere il desiderio di te
che mi asseta e dissangua.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

davvero bella non è assolutamente da tutti scrivere con questo ritmo di termini poetici ben accostati l'uno all'altro, come al solito mi inchino davanti a una vera Poesia come questa!!!
bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
carlito

il 13/07/2007 alle 22:54

il tuo entusiasmo,carlito, mi accende il mattino di gioia, buon giorno anche a te, e compra una scatola di colori da 36, fallo subito, aspetto che tu riprenda a vedere la Vita con i colori dell'arcobaleno, di mille arcobaleni, li hai tutti a tua disposizione, basta aprire la scatola magica della "volontà"...ti abbraccio con sincero affetto. deamor

PS il commento è per una tua poesia che ho letto ieri...
ciao

il 14/07/2007 alle 06:04

Accarezzare un sogno
nutrirlo con amore
avvolgerlo in soffice
copertina trapunta di stelle
a rischiararla come fiaccola
accesa nella notte ..
poi scrutare le linee del mare
dopo aver vendemmiato
grappoli d'amore...
Alla caa poetessa
un grande abbraccio.
Dora


il 14/07/2007 alle 11:41

e dopo quei fiori vermigli di passione,spunta incandescente un altro fiore,anna che furore sei,bravissima cate

il 14/07/2007 alle 11:46

Tra i filari del dolore nascono solo grappoli rosso sangue e ci si infradicia sin nel profondo.
veramente bella con passaggi laceranti.
Un grande ciao
Cesarorso

il 14/07/2007 alle 12:01

ogni amore comporta un germe di pazzia, lucida pazzia

il 14/07/2007 alle 12:10

grazie , sei sempre perfetta: deamor

il 14/07/2007 alle 12:10

sempre DOPO DI TE tu sei grande cara Ariele, ma non cedere alla stanchezza, ti prego, ci sei necessaria, tua deamor

il 14/07/2007 alle 12:12

ciao Cesare, mi fa piacere trovarti tra i commenti e con un commento niente male!!!
grazie , deamor

il 14/07/2007 alle 12:13

E' una poesia dalla descrizione cristallina dovrebbe esistere il voto sei o sette..ma mi basterà dirti che le corde della mia arpa interiore hanno suonato canti ad ogni verso...

il 14/07/2007 alle 17:24

la sua melodia giunge fino al mio cuore. grazie, VoceVentosa

il 15/07/2007 alle 07:10