Una bella poesia, anche se... di finire appeso ad un quadro di fianco ai vati mi solleticherebbe l'orgoglio preferirei aspettare e rimanere un signor nessuno che scribacchia attimi di cuore e anima per un lungo tempo. hehe.
Mi fai venire in mente un pensiero del Premio Nobel per la letteratura nel 1980 tale sig. Czeslaw Milosz che scriveva:
"innumerevoli quantità di malattie mentali, squilibrati che vagano per le strade e parlano da soli, un generale abuso di sesso, fumo e droghe, una diffusa criminalità.
Di qui l'esigenza di radunarsi in picole comunità cementate dal rispetto per la ragione, per i sentimenti, il buon senso la purezza dei costumi.
E forse in esse, in mezzo al generale abbruttimento, sopravviverà persino la poesi, divenuta prerogativa dei sani tra gli inani, come un tempo lo era degli insani tra i sani..."
Ciao.
approvo ed ammiro quello che hai scritto regalandoci le emozioni che scaturirono nel tuo cuore sostando, con noi, in quel caffè dall'atmosfera magica.
A presto!
sogno presuntuoso, realtà arrogante.
il quadro si dipinge di queste parole..pennellate.
un pò contraddittoria questa poesia
rispetto alle polemiche lette nei post scorsi
Se veramente desideriamo (un pò) essere appesi al muro è difficile non pretendere di saper scrivere
altrimenti diciamo che ci vogliamo divertire con le rime e giochiamo un pò a fare i ...."poeti"
è stata davvero una bella emozione...vorrei poterla rivivere,peccato che nn posso esserci questo 21luglio:-(
1abbraccio forte a te che hai saputo regalarci quell'atmosfera incantevole,impreziosita da tanta poesia..
caro Pirro io non ho mai detto che non siamo poeti , altrimenti cosa ci staremmo a fare qui?le polemiche erano riferite al fatto che nessuno di noi ha il diritto di fare scuola all'altro se non richiesto , ma non voglio continuare a parlare di questo. nella poesia mi chiedo chi sarem noi domani per le generazioni future chissà , come disse il manzoni "ai posteri l'ardua sentenza":-)) ciao ve
tesoro riservati tutti i permessi per il treno , quella sarà davvero un'occasione di incontro importante e non devi mancare. bacio ve.
Dai tuoi versi, scritti sotto l'onda di una grande emozione, affiora con forza il ricordo della gioia dell'incontro.
Sicuramente, anche i "grandi" avranno goduto di quei vostri momenti conviviali, fatti in onore della poesia.
Un caro pensiero, mati.
ehehe cara mati e chi può saperlo? magari avranno pensato ma questi qui che vogliono? Dante si sarà chiesto che lingua mai è questa? eheheh ma si scherziamoci su , comunque sia per noi è stata un'emozione indimenticabile. un bacio ve.
per me solo un sogno e un desiderio umano e non arrogante di poter essere un giorno un milionesimo di quello che può essere per noi oggi un grande poeta di altri tempi.grazie ti abbraccio ve.
A presto mio caro , per una prossima magica atmosfera.ti abbraccio ve.
Lu mica ho detto che ci dobbiamo entrare subito nei quadri , meglio restà nessuno ancora a lungo , la fama semmai arriverà postmortem come sempre accade eheheh.
ma st'amico tuo che se fumava la notte? :-)))) un bacione ve.