PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/07/2007
Milioni d'anni fa,
scindendomi da te,
rigoglioso pianeta,
-cara terra-
potevo supporre che
orbitarti attorno
sarebbe stata
una tale agonia?

Da immemorabili giorni,
senza pensare,rifletto
luce,affinchè tu
mi scorga.

Cadenzo le tue notti,
ma quando,
scrutando nell'oscurità,
lo sguardo volgi
altrove,stelle cercando,
ignorandomi,

comprendo allora
la mia natura
di pietra nera
e polvere.

L'infinita prigionia,
l'eterno movimento,
la profonda solitudine
del mio esistere,
nel silenzio siderale.
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non sei sola Chiara,bella poesia,ciao

il 11/07/2007 alle 19:32

mi fai felice:D!!!!

il 11/07/2007 alle 19:36

Mille occhi guardano la luna in cui ti rifugi, spesso non cercano parole per testimoniare la loro attenzione, ma se porgi bene l’orecchio sentirai bisbigli.
Amplificali col tuo desiderio di amore, ti faranno dolce compagnia.
Un pensiero, mati.

il 11/07/2007 alle 23:29

oh,certo...è quel leggero brusio che sento in notti come questa...un abbraccio,Chiara

il 12/07/2007 alle 01:38

grazie infinite,anche perchè è una delle mie più "sentite"...e grazie per aver scorto me fra le stelle:)
un abbraccio,Chiara

il 12/07/2007 alle 01:40

bella bella bella

il 14/07/2007 alle 11:05

ma...grazie grazie grazie ...un abbraccione a te:D
Chiara

il 14/07/2007 alle 15:22