Sulle rive del Chidro
ti attesi,
lucciola della sera,
luce che cresci
nel cielo dei miei occhi.
T'inventai in mille volti,
in mille voci.
Attesi,
china sulla bassa sponda,
di vedere apparire
la tua immagine riflessa,
nel mito di Narciso,
per catturare il tuo volto
mutato in fiore
e adornarmene il petto
preso d'affanno d'amore
e infinita nostalgia