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Pubblicata il 09/07/2007
Non ho più
da donarti albe boschive,
frutti roridi
di pioggia settembrina,
eterei voli di gabbiani:
nell'anima mi restano soltanto
grigi mattini di metropoli,
non frutti nè gioielli torniti
il mio corpo racchiude.

Non ho da donarti
trepide emozioni di fanciulla,
innocenti stupori,
conchiglie inascoltate..

nell'attesa della tua venuta
tolsi la guardia dalla mia fortezza,
offrendo asilo ad ogni pellegrino,
donando a tutti
un poco di me stessa..

Adesso
mi restano soltanto
orizzonti irraggiunti,
prati calpestati,
rose già colte:

ma nel cuore
c'è un nido segreto
che ti attende da sempre.
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tutto di nuovo...per la prima volta...con te...
bellissima!un abbraccio,Chiara

il 09/07/2007 alle 23:55

si cara, l'amore fa nuove tutte le cose. grazie, ti abbraccio.

il 10/07/2007 alle 07:26

Bella, bellissimo quel "nido segreto"
Un saluto
Luca

il 10/07/2007 alle 13:23

ciao, Luca, grazie...

il 10/07/2007 alle 14:53

quel posto speciale dove c'è il sè,tu torrente diventato fiume,che ha l'immensità del mare,brava sempre ,cate

il 10/07/2007 alle 18:52

no comment
(grazie)

il 10/07/2007 alle 21:41

Molto bella.
Speriamo che sia il giardiniere che le rose coltiva solo per sentirne il profumo, senza mai sgualcirle.

Rosanna

il 10/07/2007 alle 23:49

Abita da sempre nei tuoi pensieri.
Il cuore l'attende ancora con infinita trepidazione.
Un abbraccio, mati.

il 11/07/2007 alle 17:11