PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/07/2007


Un lento fluire di ombre
si avverte nell’aria.

Ho le braccia cariche
di ricordi
dolci e quieti.

Un passo, una voce
che ancora mi parla,
piano,
cantilena d’infanzia,
piano,

il pruno si spoglia
ad uno ad uno
del fogliame,
come gli anni verdi
dal corpo,
fuggitivi.

Forse,
inavveduto,
il piede ha già varcato
la temuta soglia,

impercettibile
l’onda lunare
inargenta la chioma
d’ulivo.

Ad uno ad uno
chiamerò i sogni per nome.

Sul mio cielo
sorgeranno,
come candele di sole,
nella notte.

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e loro ti risponderanno Comandi' ,bella Dea un caro saluto

il 08/07/2007 alle 09:10

in queste braccia cariche di sogni..sfogli i sogni più belli ,sorgeranno come candele nella notte ad illuminarla.. Sempre belli i tuoi brani. Buona domenica .Ti abbraccio.dora

il 08/07/2007 alle 16:53

Chioma d’ulivo, argento puro che si tende al cielo per cogliere coi rami il respiro della vita.
Un abbraccio, mati.

il 08/07/2007 alle 23:20

verrà la morte e ci deprederà della vita ma i sogni nessuno potrà mai rubarceli

il 09/07/2007 alle 08:57

e io risponderò "comodi, sogni miei, comodi"

ciao.

il 09/07/2007 alle 08:58

e tu, Dora , sempre sai cogliere il senso di ogni cosa. Grazie

deamor

il 09/07/2007 alle 08:59

mi sbalordisci!! davvero!
ti abbraccio, con affinità di sentimenti.
deamor

il 09/07/2007 alle 09:01

Dici davvero cara Anna?..è la saggezza degli anni.poi metti l'insegnamento ...ed è fatta. Bisogna amare quello che si fa, e trasmettere passione....Vieni a scrivere anche sul mio blog le poesie che senti più vicine..Ti aspetto..Un abbraccio.Dora

il 09/07/2007 alle 11:29