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Pubblicata il 06/07/2007
Se ti porgo
ciò che,
seppur con vane parole,
scaturisce dal cuore,
straccia l'umida
carta ma,
te ne prego,
non affiggerla
sulle pareti di futili
argomenti
di conversazione.

Ti porgo
il mio incedere claudicante,
il mio arto malandato,
non darlo in pasto ai cani!

Non esistere per uno
è rimpianto,quando
s'esiste per tutti.
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io ti porgo omaggio e ascolto il tuo canto,un caro salutoariele

il 07/07/2007 alle 13:51

prendo l'abbraccio e lo ricambio:D..e ti ringrazio,davvero tanto,Chiara

il 07/07/2007 alle 15:55

ti ringrazio mia cara...un abbraccione Chiara

il 07/07/2007 alle 15:56

Occorrono motivazioni straordinarie per mostrare indifferenza verso chi si offre al nostro sguardo e al nostro giudizio, non giri inutili di parole.
Riflessione da tenere in conto, se non si vogliono dare giudizi avventati, ferendo la sensibilità degli altri.
Un caro saluto, mati.

il 07/07/2007 alle 23:47

causa il giudizio altrui ho gettato per anni le mie pagine scritte...il dileggio ferisce più di una daga in pieno petto...un abbraccio,Chiara

il 12/07/2007 alle 02:17