Inesorabile cecità umana espressa e stillata in un urlo di dolore..incomparabile condivisione di sentimenti..lamenti..inesorabile unisono di sensazioni..Grazie per le tue parole di rabbia così struggenti nel profondo del mio essere
brava deamor, hai colto incisivamente...Noi. figli prodighi e stolti...che amara constatazione...
un saluto da gianni
grazie per il tuo apprezzamento. Non ho ancora letto niente di tuo, VoceVentosa, ma lo farò quanto prima.
deamor
gianni, ti ringrazio, sei sempre presente, nonostante tutto...
però, devo pregarti di inviare la seconda parte di "Poetichouse" quelle belle dediche che ha composto per tutti noi.
lo farai? spero tanto di si.
deamor
"da troppe stagioni dissipiamo
la tenerezza del sole
senza ripagarlo di un sorriso."
non è mai troppo presto e accorgersene è già un bene....bellissima!un abbraccio,Chiara
quanti soli abbiamo sprecato Dea ed il peggio che ne sprecheremo ancora tanti,bellissima,ciao
cara Dea a casa mia siamo messi cosi: io ho un negozio di macelleria mia moglie ha una ditta di impianti idraulici ,riscaldamento e condizionamento e ci siamo ritrovati alle 13.30 a casa ,un pranzetto cosi come tutti gli altri giorni,grazie un salutone
Si arriva alla smarrita tenerezza del sole, citata nella chiusa, attraverso un crescendo ritmico di riflessioni, ma mi piace soffermare l’attenzione sul passaggio"a parcheggiare il soffio, il sogno, il gioco
tra la risacca e il mare, mentre in superficie
s'insediavano babilonie di emergenze".
Lo vedo come fulcro interessante su cui fermarsi per fare il punto sulle scelte fatte o sulle occasioni mancate.
Un caro pensiero, mati.
Cara Mati ,stamani, il sole, mi ha fatto pervenire la sua tenerezza attraverso il tuo gradito commento.
ti libri al di sopra di ogni "babilonia" come una bianca colomba di pace. grazie di esistere. deamor