Immensi scaffali
pieni di oggetti di ieri
quando l'uomo provava
a parlare oltre la riva del mare
ovunque l'ingegno dell'uomo
che del sogno ha fatto realtà
la sua voce ha portato lontano
dove occhi non arrivano mai
e il collezionista vaga all'intorno
accarezzando quei sogni
strappati alle notti
con ardore rivivono
antichi manufatti
che mai memoria cancelli
il genio che li pensò
collezionista di sogni
trasformati in liberi voli
da chi non ha creduto
che la terra legasse i pensieri.
dedicata a Gianni Pelagalli