confuse luminescenze
dietro un vetro appannato di godurioso fiato
lampeggian rosse e blu
limiti dell universo senza confini
mi lascio andare
scivolando nel torpore del dopo
inebriato dell odore dell estasi
le luci continuan a girare
accompagnate da suoni per me ora senza senso
oltre il vetro il mondo
ed io assente resto abbracciato a te
pelle su pelle
rintokki smuovon la pace
e due grandi okki mi fissano
non voglio guardare sto bene nell assenza ...
tuono sul vetro e portiera aperta
la pausa e' finita
si torna nel mondo