In un’alta radura una principessa vestita di luce e terra
con un giglio fra i capelli aspettava il suo principe…
Immensi alberi ad alto fusto incorniciavano la sua bellezza
e con la luce sbiadita del tramonto l’atmosfera era quella di un quadro di Renoir.
Nell’aria… il pulviscolo sembrava polvere dorata..
D’un tratto. .il trotto di un cavallo..
la principessa si volta si scatto e vede lui.. il suo principe guerriero
e fu allora che il suo cuore fermò la sua folle corsa infinita.
Per un istante il tempo non gli apparteneva più
e quell’attimo magico acquistò vita e movimento
col lo scender giù da cavallo del principe
e andare incontro alla sua principessa.
Prese le sue mani, le baciò e poi la strinse forte a sé..
.. con la forza di chi sa di avere fra le mani una farfalla..
I loro occhi incontrarono le loro anime..
Fu allora che il cuore della principessa riprese la sua folle corsa
più freneticamente di prima.
Il sole era già dietro la collina,
la natura si svestì di luce per rivestirsi del manto scuro della sera
e le ombre avvolsero i corpi dei due innamorati.
Scambiandosi le promesse di un amore eterno si allontanarono insieme.
Scrissero in cielo con un pezzo di cometa i loro due nomi..
e ancora oggi
guardando verso ovest la sera
si riescono a leggere chiaramente i loro due nomi..

*dedicata a tutti i principi e a tutte le principesse di questa terra...