Cogli l'incanto del primo raggio amico
che il mattino ancora fresco accende
e spargilo sui campi biondeggianti,
sui pampini e sui grappoli pazienti.

Spargilo dov'è buio nelle vene,
dove è misto al grido di sirene il sogno,
dove il cielo piove grandine di fuoco
e abbrucia nelle ossa dei dannati.

Cogli il primo raggio del mattino,
regalalo al risveglio d'un bambino;
regalalo al viandante senza mura.
La guerra è finita, andate in pace.