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Pubblicata il 22/06/2007
Non nominarmi mai
neppure in sogno
potresti rovinare la tua vita
gettare tutto per poche lettere
come hanno fatto con me
Non pensarmi mai
mentre indugi nei tuoi routinari accessori
potresti rovinare la quiete
che ti auguro sia tua per sempre
Ritaglia
solo un piccolo minuto
tra le ore della notte
per sedurmi con il numero del tuo telefono
regalandomi tra le mille sensazioni
una pulsazione profonda
un brivido sinaptico
e... con la tua voce
un' onda emozionale
sommerge la mia coscienza
mentre il pudore è disintegrato
da un osceno desiderio di te
Quando m'afferri
Mille vibrazioni attraversano le mie vene
e un calore intenso accompagna i miei occhi
verso i piaceri nascosti di un buio incendiario
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oscena è la bellezza di questi versi....bellissima

il 22/06/2007 alle 22:37

complimenti davvero bella. :-)

il 23/06/2007 alle 08:31

bella,ciao ariele

il 23/06/2007 alle 09:16

non è solo oscena anche triste

il 23/06/2007 alle 19:51

Non voglio commentare alcuni versi contrastanti; le passioni nascono da questo... non rimane che un saluto ed un bel voto

il 24/06/2007 alle 04:35

La ragione ha fatto male i suoi conti, l'eros detta legge, disobbedire non rende eroi...
Versi contrastati e godibili, quattro stellette.

Rosanna

il 26/06/2007 alle 05:31