Piccoli suoni nitidi..
Riesco a sentirli anche se sono lontana.
Sono nata oggi
e devo ancora vestirmi di tempo e ragione.
Non so cosa vorrò al mondo…
non so cosa farò al mondo.
Sento però che dovrò affrontare
le irte scale di un quotidiano insolente e fedifrago.
I suoni adesso sono più forti..
.. apro gli occhi..
li spalanco alla vita..
Vedo te.. che mi sfiori per un secondo.
Piena di rigorosa voglia di sapere chi tu sia, resto ammutolita.
Pensavo d’esser sola a questo mondo
e il pensiero di condividere questa solitaria terra con te
sembra rincuorarmi.
Ma i suoni son diventati assordanti.. gravi e dissonanti.
Sono io la causa
della tua perseguitata sorte…
.. io che amavo te.. unica icona appesa alla parete del mio cuore..
Ma sono colpevole d’esser stata ingannata
e adesso mi pento
perché ti ho perso.
Adesso ho altri occhi e ti sto cercando
come un pazzo cerca la ragione..
Se mai vivessi so di farlo con questo masso sulla coscienza
…d’esser stata io la causa della tua sofferenza…
Ma io soffro con te e più di te..
Son come Eva.. rea d’averti amato.