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Pubblicata il 20/06/2007
Io al gioco dell'impiccato di questa sporca società non ci sto.

Fucilatemi!
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be alla fine cambierebbe poco o no',ciao sbastos

il 20/06/2007 alle 16:37

perchè arrogare a qualcuno il diritto di giustiziarci?!anch'io non ci sto!fiera di essere contro...un abbraccio,Chiara

il 20/06/2007 alle 17:14

mi piacerebbe per una volta essere in prima classe...o forse lo sono gia' ma non me ne rendo conto....

il 20/06/2007 alle 17:50

non è una resa...ma semplicemente non starò a tutte le regole...

il 20/06/2007 alle 17:51

ci stanno gia' giustiziando....
ciao chiara

il 20/06/2007 alle 17:52

io sono d' accordo; penso che il sistema non durerà a lungo; un abbraccio...ciao

il 20/06/2007 alle 20:06

io sono d' accordo; penso che il sistema non durerà a lungo; un abbraccio...ciao

il 20/06/2007 alle 20:06

anche io penso come te..
un grosso saluto

il 20/06/2007 alle 20:59

Non impiccarti

il 20/06/2007 alle 21:42

Concordo che la rapidità del trapasso sia più degna, per uno spirito libero, che non un soffocamento provocato.
Infatti, nella antichità, si privilegiava il taglio della testa alla impiccagione.
Memorabile il gesto ante mortem, che certamente conoscerai, di T. More, l'Autore di U-Topia.
N.

il 20/06/2007 alle 21:59

no ci mancherebbe...

il 20/06/2007 alle 22:21

all'agonia preferisco un colpo secco...
no onestamente non lo conosco ma vado subito a cercare notizie su internet poi ti saprò dire...
un saluto
andrea

il 20/06/2007 alle 22:23

Caro Andrea ..cos'è che ti fa esternare?..non lasciarti travolgere dal mal costume, e del gioco della società ..Devi essere forte, coraggioso,intrepido..perchè sei giovane, puoi esternare mettendoti in una posizione di vedètta ,osservare,non lasciarti manipolare e continua per la tua strada...
"La calma è la virtù dei forti!"
Buon pomeriggio. Un abbraccio. Dora

il 22/06/2007 alle 15:09

A volte è molto duro...a volte la vita ti mette veramente alla prova...io ho la sensazione che il mondo si sta spegnendo, sono sempre piu' gli aspetti che non capisco e che non voglio accettare,
non c'è piu' rispetto per niente e per nessuno...bo sara' un momento così, pero' io mi tiro indietro, non voglio essere complice di un futuro nero....
La vita è comunque è bella ma se non ci fossero stati i furbi i prepotenti i meschini sarebbe stata perfetta....
ciao Dory grazie del tuo interessamento...
non voglio influenzarti, domani sarò di nuovo pieno di forze....è stato solo un'attimo.....
La Vita è una rosa che da un petalo ti dona un sorriso e dall'altro una leggere lacrimuccia....
ciao Dory a presto
DOBBIAMO CERCARE DI ESSERE SEMPRE SERENI!!!!!!!

il 23/06/2007 alle 00:29

DAI ANDREA RACCONTAMI DI QUESTO MOMENTO NERO!..IO CI SONO E POSSO AIUTARTI. PURTROPPO LA VITA è COMPLESSA ,PIENA DI OSTACOLI, TRAPPOLE, MA C'è ANCHE UN MONDO FATTO DI AMICIZIA,UMANITà, DI SOLIDARIETà.
DAI CHIAMAMI SUL CELL.3338418361- PERCHè IL FISSO è SENZA LINEA..(LA TELECOM, L'HA STACCATO) PERCHè IL MIO NUOVO GESTORE è TISCALI(CHE PER FARE NUOVI CLIENTI, TI RACCONTANO FAVOLE...(C'è DA ARRABBIARSI SUL SERIO.)..MA COME DICI TU,DOBBIAMO ESSERE SERENI...tI LASCIO UN ABBRACCIO. dORA

il 23/06/2007 alle 10:58

Ciao Dory, ogni tanto sento che nel luogo dove vivo l'unica cosa importante per le persone è il denaro, chi è insensibile e forte vive perfettamente in questa società chi è sensibile e un po' piu' debole deve vivere in disparte per non essere schiacciato; sai i miei pochi amici fanno chiaramente parte della seconda categoria citata, spesso sento in loro l'amarezza di dover confrontarsi ogni giorno con una cultura troppo superficiale e materialista, dove parecchie persone confondono: il passare il tempo insieme con l'amicizia...io ho sempre fatto coraggio a loro, ho sempre cercato di trovare degli spiragli per loro, uno si è rifugiato a vivere all'isola rossa in Sardegna (da solo) e sta bene, un'altro è partito per l'australia, pulisce piscine e sta bene, un'altro è in Canada e di tornare non ci pensa proprio, un'altro si è trasferito in Puglia e ha aperto un negozietto, insomma anche io sono indeciso in questo momento se lasciare tutto e andare a vivere in Danimarca dove vivono i genitori della mia ragazza che è danese...io però qua ho la famiglia a cui voglio bene, ed è difficile decidere di laciarli soli...sto pensando, sto penando, Lei vuole tornare ma non mi mette fretta ma prima o poi dovrò decidermi...

il 23/06/2007 alle 14:29

Bella la tua provocazione! purtroppo tutti facciamo parte chi più chi meno indegnamente di questa sporca società, tutti siamo colpevoli con la nostra indifferenza, egoismo, prevaricazione, odio...
Uno che lavora in una fabbrica d'armi e di gas nerivino, armi bilogiche e di distruzione di massa certamente non si licenzia perchè sente rimorso o viene a pugni con la sua coscienza, anche lui deve
vivere, anche la sua famiglia lo deve, perciò annega
la sua parte migliore e tira avanti.
Fucilati veniamo giorno dopo giorno assieme a quelli
che muoiono di fame, malattie, guerre, violenze,
sopraffazioni e mille altre piaghe ma cosa facciamo, nulla! ci facciamo stritolare dall'ingordo
ingranaggio del sistema e basta...esssere poeti
è avere una più spiccata sensibilità ma questo non basta, i lupi travestiti da agnelli sonto tanti, troppo
forti, vanno dalle banche mondiali, dalle sette sorelle, dai mass media in mano a pochi, dai teologi
che manipolano il sacro e via via...un caro saluto...
da gianni vivian

il 23/06/2007 alle 19:01