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Pubblicata il 06/06/2007
Ecco



I miei occhi vedo



posati là



Sul davanzale



Ed io -cieco-



Nulla ascolto



Nemmeno l’anima



Che precipita



Al suolo



Della solitudine
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Qui non sarai mai solo....
c'è tanta gente valida a sostenere le tue sofferenze
me e discri compreso
dai!!!!!!!!!!
sbastos

il 06/06/2007 alle 21:48

concreta e bella...complimenti

il 06/06/2007 alle 23:31

Hai descritto uno stato d'animo, haimè, che ho conosciuto! E' molto importante che ci si renda conto di quanto , a volte , si diventi ciechi!
Osservare e analizzare quanto siamo stati male è un modo riprendere a VEDERE e VEDERSI.
un saluto emozionato Caterina

il 17/06/2007 alle 21:46

grazie discri

il 18/06/2007 alle 14:02

non è personale
cmq ti ringrazio

il 18/06/2007 alle 14:02

grazie un abbraccio

il 18/06/2007 alle 14:03

e ancora lo è...

il 18/06/2007 alle 14:04

benvenuta tra le mie poesie...
grazie

il 18/06/2007 alle 14:05

Mai lasciare gli occhi in un cantuccio dimenticato....il cuore da solo non saprebbe trovare la via d'uscita dallo sconforto della solitudine.
Spero che li avrai rimessi al loro posto!
E che sia Luce, mati.

il 18/06/2007 alle 23:04

la luce di Mati
ha illuminato
questa poesia
ciao

il 18/06/2007 alle 23:39