PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/06/2007
Nel vecchio solaio di legno in soffitta,
la vita passata viene descritta.

Alla parete vecchi cappelli,
dipinti su tela con acquarelli.

Nell'angolo stretto il dolce scrittoio,
con cera per timbri nel suo vassoio.

Antiche cornici e un baule indiano,
ci trovo il diario di un tempo vano.

Di sole poesie che parlan d'amore,
nei tempi passati avevan valore.

Nell'armadio incasato un vecchio cappotto,
con qualche pezza e un po' malridotto.

La luce trafitta dal lucernaio,
sembra dar vita a un lontano gennaio.

La tua vita vissuta da grande artista,
fa vivere in me la tua immensa conquista.

Lo scricchiolio della porta socchiusa,
colma il mistero di una morte confusa.

Chiudo la porta scendendo le scale,
e la voglia di viverti ancora mi assale.

carlosbastos

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Nostalgica,semplice e piacevole per il ritmo.Ciao

il 04/06/2007 alle 13:16

sdembra un quadro, oppure un'antica fotografia color seppia, in cui ogni particolare è un ricordo.
Bella davvero.

il 04/06/2007 alle 13:17

Grazie bibamus....ciao

il 04/06/2007 alle 14:58

Ciao Alison, hai detto bene se dovessi dare un colore a questa emozione darei il color seppia....
un caro saluto
sbastos

il 04/06/2007 alle 14:59

Grazie Veterina, la malinconia aveva preso il sopravvento in me....
un caro saluto
sbastos

il 04/06/2007 alle 15:01

Grazie Discri, grazie di cuore....
sbastos

il 04/06/2007 alle 15:01

quanti ricordi in un vecchio solaio,bella Sbastos,ciao

il 04/06/2007 alle 15:48

Grazie Igress....salutoni

il 04/06/2007 alle 15:55