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Pubblicata il 21/06/2002


Due occhi verdi mi offrirono
il primo sorriso in un giorno di sole
quando alle stelle volevo salire

nei tuoi occhi le vidi
quando il fuoco bruciava
e nelle tue braccia
spegnevo l'arsura

occhi smarriti vedevo vagare
come su terra straniera
quando un nemico mortale
il tuo corpo insediava
e di te si nutriva

ora i tuoi occhi
si sono persi lontano
sono fuggite le stelle
e tanto gelo è disceso

resta un sorriso increspato
che più il sole non scalda
mentre brilla nel cielo.

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Scrivi molto bene,
mi complimento per come sai dare vita alla scrittura.
Sei un romanticone molto profondo,saprai capire ed ascoltare,
trasmetti un po di solitudine e di tristezza,
malinconico,deluso.Ma si sente anche quanto sei vivo.

il 09/07/2002 alle 13:19

Era da molto che non guardavo indietro Alba, e non sapevo del tuo commento.
Vedo che mi hai radiografato bene e non hai sbagliato nulla.
Ti ringrazio per la tua opinione sulla mia scrittura, ma, ti diro, non mi sforzo molto, perchè trasmetto solo realtà, come i due occhi diventati di gelo, quando è passata la nera signora.
Ed anche se parlo di sogni, anche quelli sono un prodotto della nostra vita.

Ciao
Luigi

il 26/07/2002 alle 23:14